Le fasi di produzione
del sapone di Aleppo
1.
La produzione del sapone di Aleppo inizia versando i preziosi oli di oliva e alloro in grandi calderoni in pietra anticamente alimentati a legna di olivo.
2.
Raggiunta la giusta consistenza ed alcalinità l’impasto ancora caldo viene versato su tavole in legno stese a pavimento.
La superficie viene livellata e resa omogenea con apposite spatole.
2.
Raggiunta la giusta consistenza ed alcalinità l’impasto ancora caldo viene versato su tavole in legno stese a pavimento.
La superficie viene livellata e resa omogenea con apposite spatole.
3.
Dopo circa 24/48 ore si conclude il processo naturale di saponificazione e l’impasto perde buona parte della sua umidità rendendolo idoneo al taglio.
I maestri saponieri con apposite lame modellano il sapone nella loro classica forma a cubo imprimendo il loro marchio di fabbrica tramandato di generazione in generazione.
È solito usare un timbro differente per ogni tipologia di sapone la cui percentuale di olio d’alloro varia.
4.
Il sapone di Aleppo originariamente verde viene lasciato stagionare naturalmente all’aria per un periodo di almeno 12 mesi.
In questo periodo di maturazione inizia a cambiare aspetto assumendo il suo tipico colore dorato.
Ciò avviene a causa della clorofilla dell’ olio di oliva che a causa della luce produce questo cambiamento cromatico.
4.
Il sapone di Aleppo originariamente verde viene lasciato stagionare naturalmente all’aria per un periodo di almeno 12 mesi.
In questo periodo di maturazione inizia a cambiare aspetto assumendo il suo tipico colore dorato.
Ciò avviene a causa della clorofilla dell’olio di oliva che a causa della luce produce questo cambiamento cromatico.
A questo punto la produzione del sapone di Aleppo è conclusa e il sapone è pronto per il confezionamento e la vendita.